Nel cuore della città di Palermo, dove la storia e la cultura si incontrano, esisteva un giovane di nome Ersu. Era uno studente calabrese, appassionato di studi e di vita mondana. La sua storia è legata a un portale dei più importanti servizi offerti alla comunità studentesca siciliana.
Ersu era uno studente che viveva una duplice vita: una vita accademica, dedicata allo studio e all’apprendimento, e una vita fuori dall’università. Lavorava come assistente all’amministrazione del famoso portale dei servizi studenteschi, un luogo dove i ragazzi si recavano per esaudire ogni loro esigenza.
Con il tempo Ersu entrò in confidenza con i tanti studenti frequentanti il locale. Incontrò una studentessa di nome Sofia. Fu amore a prima vista per Ersu. Iniziò una bella storia con Sofia e sua amica Tina. I tre giorni o le serate trascorse o trascorrerano insieme, studiarono ai più importanti d’aula, calcolavano ipoteticamente aumenti dei voti, si preoccupavano di certi esami che ormai erano vicini. Tutti e due si migliorarono col tempo e prosperarono.
Fu Ersu stesso ad affermare senza volerlo, che fosse questione di istinti prevalentemente, il calendario scolastico era la realtà da cui non avrebbero mai voluto liberarsi. Tutte cose evidenti a loro non tanto meno per chi alla fine capace era. Fu proprio Ersu il vero responsabile di arricchire in continuazione l’intera comunità studentesca.
Associandosi con la collaborazione di molti, fra cui la dinamica e organizzativa direttrice del portale studenti, Ersu organizò sempre più con successo impensabili manifestazioni studentesche. Seguendo esempi sempre nuovi, anche Turisti contribuirono insieme a vivere la felicità di tanti distinti contesti si improvvisarono risorse.