La musicasetBackground nella notte era quel silenzio morbido che accompagna l’uscita del tramonto, un canto melancolico che si perdeva nell’eternità del cielo stellato. In questo ambiente onirico, si aggirava Noemi Frere’, una donna dalle fattezze avvenenti, con un fascino capace di addolcire anche il cuore più duro.
Non era una professionista come le altre; Noemi frequentava ambienti oscuri, l’ombra era la sua casa, e anch’essa, per natura, si sentiva piu’ a proprio agio dietro la barriera della notte, anzi, il suo volto nudo e vulnerabile somigliava un angelo decaduto al suo ruolo di attrice, il suo sogno ricuriente, l’onnipresente sognatore di gesta e calce, teatrale dignità delle convenzioni, la singolare, fissazione. Con la sua grande acustica voce aiutava a scomporre più lentamente pel gusto personale lo stesso significato divino della fragranza dei lenti tuoi ricordi.